VII Edizione (2019-2020) del Premio Giornalistico “Aldo Bello”
In questi giorni é stato reso pubblico l’elenco degli alunni risultati finalisti alla VII Edizione (2019-2020) del Premio Giornalistico “Aldo Bello”, che ha visto impegnati nella difficile prova della scrittura giornalistica e narrativa studenti delle Scuole Superiori dell’intera Provincia di Lecce.
Tra gli alunni del nostro Istituto che hanno partecipato al prestigioso Concorso Giornalistico, si sono distinte le alunne:
Martina Marocco - Classe 5^ A RIM, vincitrice del 1° Premio per la Sezione Narrativa
Michelle Pulli e Alessia Urso - Classe 5^ A RIM, prime della categoria “Segnalati” per la Sezione Giornalismo.
L’emergenza sanitaria da Covid 19 ha impedito che la VII Edizione del Premio intitolato alla memoria del compianto giornalista si concludesse con la consueta serata di premiazione dei finalisti, pertanto la consegna dei premi avverrà in data da destinarsi, tuttavia al nostro Istituto è già pervenuto, in versione on-line, l’Opuscolo contenente gli elaborati degli alunni vincitori, menzionati e segnalati e i contributi dei loro docenti, che, da anni, incitano i propri alunni a non “deporre le penne” e ad affidare con tenacia e perseveranza i propri pensieri ed emozioni alla meravigliosa arte della scrittura, che non è solo tecnica, competenza, capacità creativa, ma anche libertà, coraggio, sentimento e passione.
La Prof.ssa Laura Marzo, che ha guidato le alunne finaliste durante tutto il percorso di ideazione e scrittura dei testi, in un momento scolasticamente difficile come quello che stiamo vivendo dallo scorso Marzo, ha voluto sottolineare l’impegno delle studentesse finaliste, condividendo con tutta la comunità scolastica il volumetto allegato alla fine della pagina.
Durante l’intero anno scolastico 2019-20 l’obbligo della didattica a distanza ha profondamente modificato la qualità dei processi di insegnamento-apprendimento, mettendo tutti noi, docenti e discenti, alla prova in un difficile processo di “sperimentazione” tuttora in atto, ma noi non ci siamo scoraggiati ed abbiamo saputo rimodulare l’approccio didattico, inventandoci e misurandoci in competenze (soprattutto informatiche) che negli anni passati non erano state così indispensabili. Nonostante le oggettive difficoltà del momento, i nostri alunni hanno voluto ugualmente partecipare al Concorso, per “mettersi in gioco”, perché scrivere è operazione che mantiene vivi gli animi e le nostre menti, ma soprattutto perché consapevoli dell’utilità di una riflessione pluritematica e pluridisciplinare. Questo Premio incoraggia l’ispirazione e il processo di scrittura aiuta ad ordinare i pensieri in modo formalmente corretto e razionale. Tali motivazioni non possono che riempire di orgoglio noi docenti, rendendoci fieri del nostro lavoro e degli ulteriori traguardi che i nostri ragazzi potranno raggiungere con il nostro aiuto.
Attraverso quest’Opuscolo, si vuole augurare, a chi vorrà intraprenderla, una buona lettura di quanto prodotto dai nostri studenti, ma soprattutto evidenziare come la partecipazione al “Premio Aldo Bello” abbia consentito loro di investire con forza e consapevolezza sulle proprie capacità di scrittura, attività difficile e troppo spesso abbandonata, e di nutrire una maggior fiducia nel proprio futuro, perché “senza la scuola non si va da nessuna parte” e “quel treno che ha rallentato la sua corsa fino a fermarsi, a causa del lockdown, non potrà ripartire se non si riprende, con più convinzione ed entusiasmo, il processo evolutivo e di crescita del nostro bagaglio culturale e intellettuale”.
Cliccare al link seguente per visionare l' opuscolo nella versione on line:
OPUSCOLO - VII Concorso Aldo Bello 2020.pdf