Articolazione dei percorsi PCTO
Il Calasso in linea con le indicazioni normative ha posto in essere PCTO (ex alternanza scuola lavoro) coinvolgendo i diversi soggetti interessati (consigli di classe, tutor e referenti scolastici, tutor aziendali, alunni e famiglie). Le competenze attese saranno esplicitate nei progetti PCTO e condivise anche nel report del tutor aziendale, e quelle disciplinari e trasversali definite nell’ambito del consiglio di classe. (format progetto PCTO).
L’impianto progettuale da parte del consiglio di classe dovrà tener conto della specificità del curricolo di scuola cui è rivolto, coerentemente con la dimensione altamente vocazionale dei PCTO.
Nello scrutinio finale la valutazione del percorso si evidenzia sia nei voti proposti nelle discipline coinvolte, sia nell’attribuzione del credito formativo sulla base dei seguenti elementi (format valutazione PCTO ):
● Valutazione Corso sulla sicurezza (solo per le classi 3)
● Valutazione Consiglio di Classe (griglia di valutazione)
● Valutazione Tutor Aziendale
● Tasso di frequenza tirocinio e/o moduli formativi
Il percorso PCTO, quale metodologia didattica innovativa, da un lato mette in situazione (e quindi trasforma in competenze) le conoscenze curricolari attraverso lo stage, dall'altro acquisisce una valenza orientativa, anche nella fase dedicata alla formazione, favorendo negli studenti, attraverso il bilancio delle competenze, le future scelte lavorative e /o universitarie.
Nell’ambito del Piano Sportivo Calasso (PSC) in esame, si inseriscono anche i “percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento” la cui disciplina trae ancora spunto, oltre che dalle Linee Guida definite con il decreto ministeriale 4 settembre 2019, n. 774, dalle precedenti note interpretative emanate dalla Direzione generale per gli ordinamenti scolastici e la valutazione (nota DGOSV n. 7194 del 24 aprile 2018 che richiama la nota n. 3355 del 28 marzo 2017).
In queste ultime note, si è definita la riconducibilità delle attività sportive praticate dagli Studentiatleti ai massimi livelli agonistici alle -oggi denominate - attività di PCTO (Percorsi per le competenze trasversali); pertanto, un’apposita “Convenzione dovrà regolare i rapporti tra la scuola e la struttura ospitante, identificata con l’ente, Federazione, società o associazione sportiva riconosciuti dal CONI che segue il percorso atletico dello studente, la quale provvederà a designare il tutor esterno con il compito di assicurare il raccordo tra quest’ultima e l’istituzione scolastica. Particolare attenzione dovrà essere dedicata alla formazione specifica sulla salute e sicurezza negli ambienti in cui si svolgono le attività atletiche ed ai rischi specifici legati all’utilizzo di strumenti e attrezzature sportive”.
Dopo attenta valutazione e tenuto conto delle risorse disponibili si ritiene utile di considerare nel Piano una stretta correlazione tra i percorsi PCTO e l’Orientamento in uscita per gli studenti delle classi quinte, attraverso una collaborazione continua e proficua con le Istituzioni del territorio quali partner formativi per lo sviluppo delle competenze previste dai diversi Indirizzi dell’Offerta formativa: ordini professionali; Centri sportivi; Università, Enti e Istituti di formazione, Scuole di diverso ordine e grado, Enti locali, ASL, Centri per l’impiego e Imprese; mercato del turismo.